Descrizione

Il report analizza le dinamiche dei principali sette gruppi editoriali italiani, che rappresentano il 67% dei ricavi dell’intero settore e cui fanno capo i maggiori quotidiani e periodici nazionali, analizzati attraverso i conti del periodo 2014-2018, con un aggiornamento ai primi nove mesi del 2019. Lo studio contiene anche un’analisi del settore editoriale a livello mondiale: si tratta di un’industria che non gode di buona salute, dove il giro d’affari globale, pari nel 2018 a 111 miliardi di euro e in diminuzione del 13,2% sul 2014, proviene ancora per l’86,5% dalla carta stampata. In questo scenario si colloca il trend negativo dei ricavi aggregati dei sette operatori nazionali, nel 2018 pari a 3,4 miliardi di euro e in diminuzione del 4% rispetto al 2017 (in controtendenza solo il Gruppo Cairo Communication), ma anche dell’occupazione (-14,1% sul 2014 e -3,9% sul 2017) e degli investimenti materiali, ad evidenziare ulteriormente le difficoltà in cui si trova il settore. Nel rapporto non manca un accenno all’andamento in borsa delle società editoriali quotate e la classifica delle testate più diffuse, che vede al primo posto il Corriere della Sera (216 mila copie cartacee giornaliere nel 2018). Infine, è compreso un confronto con i maggiori editori di quotidiani in Europa, sia sotto il profilo economico-finanziario delle società editoriali, sia in termini di diffusione delle principali testate e relativi prezzi di vendita.